Il bambino con la maglietta rossa

The boy in the red shirt

 
Molti mi chiedono chi sia il bambino con la maglietta rossa che compare in alcuni dei miei lavori.
Ho iniziato a dipingerlo con le fattezze di mio figlio, non ricordo quando, non ricordo perché. Lo dipingo a volte solo e pensieroso su un'altalena, ma spesso passeggia o gioca spensierato con il suo compagno di avventure, un buffo cane bianco e nero con le orecchie lunghe. In realtà ho sempre pensato che stessi dipingendo mio figlio, la sua felicità, il suo essere riflessivo e sognatore, la sua fantasia smisurata, finché, rovistando tra alcuni scatoloni , ho trovato una vecchia fotografia che avevo dimenticato. Sono io da bambino, seduto su una balla di fieno in mezzo a un campo di grano tagliato,  e Ruia, uno dei cani che hanno accompagnato la mia infanzia.
L'aspetto e la fantasia di mio figlio unito ai miei ricordi.
"Il bambino con la maglietta rossa" è senza dubbio la sintesi della mia esistenza.


Many ask me who is the boy in the red shirt that appears in some of my works.
I started painting it with my son's features, I don't remember when, I don't remember why. Sometimes I paint him alone and thoughtful on a swing, but often he walks or plays carefree with his companion in adventures, a funny black and white dog with long ears. In fact I always thought that I was painting my son, his happiness, his being thoughtful and dreamy, his boundless imagination, until, rummaging through some boxes, I found an old photograph that I had forgotten. It is me as a child, sitting on a bale of hay in the middle of a field of cut wheat, and Ruia, one of the dogs that accompanied my childhood.
The appearance  and the fantasy of my son combined with my memories.
"The child in the red shirt" is undoubtedly the synthesis of my existence.


Mio figlio Pietro, piccolo e instancabile sognatore

My son Pietro, a small and tireless dreamer 

Io all'età di 11 anni con Ruia
Me at the age of 11 with Ruia

Correre con il mio amico e l'aquilone che vola. La felicità più autentica è spesso nelle cose semplici
Running with my friend and the flying kite. The most authentic happiness is often in simple things

Tra avventura e fantasia
Between adventure and fantasy

I Racconti illustrati

 
Illustrare questi racconti  per mio figlio ha trasformato la mia passione per il disegno da semplice passatempo a costante e intensa attività.
Senza questi racconti, "Spicchio di Terra" non sarebbe mai esistito
Illustrating these stories for my son transformed my passion for drawing from a simple pastime to a constant and intense activity. 
Without these stories "Small Piece of Land" would never have existed.

Il Signore dei Sette Pianeti 

The lord of the Seven Planets

Un giorno ho regalato a mio figlio un quaderno speciale, con la copertina d'argento. 

A dire il vero era uno di quei regali di matrimonio che finiscono per anni sul fondo di un cassetto, ma per un bambino, beh, è un quaderno d'argento, c'è poco da scherzare! 

A mio figlio, sette anni da poco compiuti, brillavano gli occhi.

"Su questo quaderno potrai scrivere una storia. Inventala tu, divertiti, scatena la tua immaginazione, e quando l'avrai terminata io la illustrerò per te." 

Tutto mi sarei aspettato tranne che tre giorni dopo mio figlio annunciasse con voce trionfante: "L'ho finita!" 

"Che cosa, scusa?" 

"La storia, l'ho finita!" 

"E quando l'hai scritta?" 

"A scuola, a ricreazione..." 

Dopo un attimo di sbandamento legato al fatto che mio figlio per tre giorni invece che giocare con gli amici era rimasto sul suo banco a scrivere il racconto, ho preso tra le mani il "quaderno d'argento" e l'ho aperto. 

Il racconto c'era davvero. L'italiano era a dir poco traballante e la grafia era così convulsa che sembrava essere stato scritto su un treno in fase di deragliamento, ma il racconto c'era, e mi  piacque così tanto che il giorno stesso mi misi subito all'opera con i miei acquerelli. 

Così è nato "Il Signore dei Sette Pianeti".
 

One day I gave my son a special notebook with a silver cover. Actually it was one of those wedding gifts that ends up years on the bottom of a drawer, but for a child, well, it's a silver notebook, there's little to joke about! My son, seven years old, shone his eyes ... "In this notebook you can write a story. Imagine it, have fun, unleash your imagination, and when you have finished it I will illustrate it for you." I would have expected everything except that three days later my son announced with a triumphant voice: "I finished it!" 
"What, sorry?" 
"The story, I finished it!" 
"And when did you write it?" 
"At school, during the mid morning break ". After an initial perplexity related to the fact that my son for three days instead of playing with friends had remained on his desk to write the story, I took in my hands the "silver notebook" and I opened it. 
The story was really there. The Italian was nothing short of wobbly and the handwriting was so convulsive that it seemed to have been written on a derailing train, but the story was there, and I liked it so much that the same day I immediately started working with my watercolors. 

Thus was born "The Lord of the Seven Planets". 

Il mio Spicchio di Terra 

My small piece of Land


Ho scritto questo racconto per comunicare a mio figlio la bellezza di un pomeriggio d'estate in mezzo alla campagna, magari in riva a un lago, magari percorrendo una piccola strada polverosa,  oppure solo ascoltando quei suoni semplici e primordiali
che spesso diamo per scontati.
Il risultato è  "Il Mio Spicchio di Terra", un piccolo racconto nel quale ho cercato, tramite la tecnica ad acquerello, di catturare e fissare su carta un po' di quel sole gentile che ha scaldato tante mie giornate.
Perché il mio spicchio di terra sulla riva di un piccolo lago esiste veramente...

 

I wrote this story to tell my son about the beauty of a summer afternoon in the countryside, perhaps on the edge of a lake, perhaps along a small dusty road, or just listening to those simple and primordial sounds that we often take for granted. 
The result is  "My Small Piece  of Land”, a small story in which I tried, through the watercolor technique, to capture and fix on paper some of that gentle sun that has warmed so many of my days. 
Because my  small piece of land on the shore of a small lake really exists …