Ho camminato per ore tra i campi della mia terra mettendo i piedi dove li metteva mio padre.
Sono cresciuto ammirando i dipinti dei miei genitori, assimilandone inconsapevolmente colori e forme come un bambino che impara a parlare.
Il mio Spicchio di Terra è un luogo sia fisico che interiore nel quale vagare, osservare, decidere con calma, improvvisare, riflettere a voce bassa, sporcarsi le mani, lavare i pennelli, ricordare, seguire, inseguire, camminare piano, sempre per mano.
Oggi sono il più alto dei due.
         Giacomo Santinelli


 I walked for hours through the fields of my land putting my feet where my father put them. I grew up admiring the paintings of my parents, unconsciously assimilating colors and shapes like a child learning to speak. My "Small piece of land" is a place both physical and inward in which to wander, observe, calmly decide, improvise, reflect in a low voice, get your hands dirty, wash the brushes, remember, follow, chase, walk slowly, always by the hand. 
Today I am the taller of the two. 

     Giacomo Santinelli 

Sono natoe creciuto a Montepulciano.
Non ho mai frequentato scuole d'arte o corsi di pittura di alcun genere. Ho solo avuto la fortuna di avere come genitori due pittori di grande talento, Miriam Monzitta e Pietro Santinelli. Come fanno spesso i figli, sono andato in una direzione diversa rispetto a quella dei miei genitori. Ho sempre disegnato, ma senza impegno né costanza, niente più di un semplice e sporadico passatempo, e senza mai chiedere loro consigli, non mi sognavo neanche di avvicinarmi alla qualità dei loro lavori, nella mia mente erano semplicemente inarrivabili. 
In compenso, fin da bambino ho camminato tanto, ho osservato e conosciuto la mia terra come pochi altri. Insieme a mio padre, anzi, al mio Babbo, ho girato in lungo e in largo ogni fazzoletto di terra, ogni strada polverosa, ogni casale abbandonato nel dopoguerra dalle famiglie contadine.
A risvegliare tutto ciò che avevo immagazzinato negli anni passati tra le opere dei miei genitori e le campagne toscane ci ha pensato mio figlio.
E' illustrando per lui due piccoli racconti  che ho iniziato a dipingere con costanza, rimanendo stupito io stesso dalla facilità con cui riuscivo a ottenere dei risultati per me inimmaginabili,
e da allora non mi sono più fermato.

I was born and raised in Montepulciano.
I have never attended art schools or painting courses of any kind. I was lucky enough to have two very talented painters as parents, 
Miriam Monzitta and Pietro Santinelli.
 As children often do, I went in a different direction than my parents did. I have always drawn, but without commitment or perseverance, nothing more than a simple and sporadic pastime, and without ever asking them for advice, I didn't even dream of getting close to the quality of their works, in my mind they were simply unattainable. 
On the other hand, since I was a child, I have walked a lot, I have observed and known my land like few others. Together with my father, or better "Il mio Babbo" like we say in Tuscany, I have walked the length and breadth of every patch of land, every dusty road, every farmhouse abandoned in the postwar period by peasant families.

It was thanks to my son that everything I had stored in the past years between the works of my parents and the Tuscan countryside woke up.
It is by illustrating two small stories for him that I began to paint constantly, being amazed myself by the ease with which I was able to obtain results that were unimaginable for me, 
and since then I have never stopped.